Secondo al raffreddore, il mal di schiena lombare rappresenta la più comune affezione per l’essere umano. Quasi l’80% della popolazione è colpito dal lombalgia, almeno una volta nella vita.
``Mal di schiena`` o ``Lombalgia``
COS'È IL MAL DI SCHIENA ACUTO?
Il mal di schiena acuto è costituito da dolore e limitazione di movimento nella porzione della colonna lombare con eventuale irradiazione del dolore posteriormente, alla coscia (sciatalgia), ma non oltre il ginocchio. Ha una durata inferiore alle 4 settimane e spesso si risolve spontaneamente.
Si parla di mal di schiena acuto ricorrente quando si verificano episodi di mal di schiena acuto che si ripresentano più volte dopo un periodo di benessere.
QUALI SONO LE CAUSE?
La ricerca ha mostrato che solo nel 7% dei casi di mal di schiena è possibile individuare un danno organico sottostante, (il cosiddetto mal di schiena specifico). La maggior parte degli attacchi di mal di schiena (93%) sono definiti mal di schiena non specifici, per i quali non è attribuibile una vera e propria patologia.
Un mal di schiena acuto è solitamente causato dal fatto che una qualsiasi struttura della tua colonna vertebrale (articolazione, nervo, muscolo, legamento…) sta “soffrendo”.
Ma attenzione! Se hai un attacco di mal di schiena acuto non significa necessariamente che hai danneggiato irrimediabilmente la tua schiena. Se hai una lombalgia acuta non significa che hai per forza un’ernia del disco, una discopatia, una protrusione, l’artrosi, l’osteoporosi, la degenerazione discale.
Sapevi che tante persone con protrusioni, artrosi o degenerazione discale non hanno mal di schiena?
È POSSIBILE CHE ANCHE UN PICCOLO TRAUMA POSSA IN REALTÀ FAR COSI’ MALE?
Certo, molto frequentemente la quantità di dolore provato non è in proporzione a quantità di danno subito.
In un trauma di qualsiasi tipo, da una grave frattura ad un banale taglio, il dolore che ne consegue è ben in grado di avvisarci che c’è un problema, ma non è altrettanto in grado di rivelarci quanto grave sia il problema. E può far molto male! Anche se dovesse trattarsi di un trauma molto piccolo.
MA ALLORA PERCHÈ VIENE IL MAL DI SCHIENA ACUTO?
Il mal di schiena acuto può manifestarsi in modi diversi. A prescindere dalla struttura sofferente (muscolo, legamento, articolazione, nervo ecc..) ha cause tipicamente meccaniche, ovvero che dipendono dalla qualità del movimento della schiena e delle vertebre.
Spesso il dolore e la limitazione nei movimenti, si generano in seguito a sollecitazioni eccessive alle strutture della colonna vertebrale, provocate da come vengono eseguiti i movimenti durante la vita quotidiana, da abitudini posturali, dalla sedentarietà, dalla ripetizione di movimenti sempre in specifiche direzioni e molti altri ancora. Anche uno sforzo improvviso o un carico importante sulla colonna vertebrale sono sollecitazioni che possono innescare un trauma e i sintomi. Spesso si sentono persone che hanno un attacco di mal di schiena acuto dopo aver fatto un’attività molto intensa per la quale il proprio corpo non era pronto o abituato (come fare un trasloco, imbiancare, fare l’orto ecc…). Questo accade sopratutto in persone poco allenate che si dedicano ad attività fisicamente impegnative senza avere una preparazione fisica adeguata.
COME SI GUARISCE?
La grande maggioranza dei mal di schiena acuti non sono condizioni gravi o invalidanti. Nel 90% dei casi si risolvono spontaneamente entro 6 settimane, spesso senza alcun intervento specifico. Il 2%-7% delle persone però, in seguito al primo episodio, sviluppa una condizione di dolore persistente, uno delle maggiori cause di assenteismo dal lavoro. Quando questi attacchi di mal di schiena sono ricorrenti, tendano ad aggravarsi o persistano per oltre un mese è indicato il rivolgersi ad un esperto.
A CHI RIVOLGERSI?
Rivolgiti al tuo medico di famiglia. Attraverso la descrizione dei tuoi sintomi lui sarà in grado di escludere problemi gravi. Una volta esclusi questi rari problemi, se non ti farai prendere dal panico sarà tutto in discesa!
RADIOGRAFIE, TAC O RISONANZE SONO NECESSARIE?
Non sempre. Per attacchi di mal di schiena acuto, la maggior parte delle volte questi esami non dicono proprio nulla o quantomeno non rivelano la causa dei sintomi.
Possono essere utili, se opportunamente richiesti da un medico esperto in colonna vertebrale, per approfondire dei mal di schiena ricorrenti, con sintomi che durano per più di 4 settimane o altre condizioni particolari. Quando si tratta di un mal di schiena acuto, esclusi indizi clinici che possono indicare la presenza di patologie non manifeste, radiografie ed esami la maggior parte delle volte non servono.
DEVO STARE FERMO SE HO MAL DI SCHIENA? IL MOVIMENTO POTREBBE AGGRAVARE IL DOLORE?
Credi che il movimento possa essere pericoloso per la tua schiena?
Il consiglio degli esperti è: riduci le attività in maniera ragionevole ma resta attivo!
Il peggior nemico di un mal di schiena acuto è il riposo a letto.
Potrà sembrarti paradossale ma gli studi ci rivelano che il riposo a letto è più dannoso per la schiena che il mantenersi in movimento.
Anche se hai mal di schiena, la tua colonna vertebrale è mantenuta in salute se continuamente stimolata a muoversi. Ovviamente ciò non significa sopportare il dolore e andare a fare una corsa. Se hai dolore riduci il tuo livello di attività in maniera ragionevole, ma evita di stare sdraiato o sul divano tutto il giorno.
Se il dolore aumenta un poco col movimento non significa per forza che stai danneggiando ulteriormente la tua schiena.
Quando sei a riposo cerca di mantenere delle posizioni che non scatenano i sintomi, ma cambiale di frequente e alternale al movimento.
Cerca di evitare lavori pesanti, e riprendi gradualmente le tue attività.
QUANDO AFFIDARSI AD UN ESPERTO?
Rivolgiti ad un fisioterapista esperto nel trattamento della colonna vertebrale:
Su consiglio del tuo medico.
Quando il mal di schiena acuto stenta a passare o hai attacchi ricorrenti con ricadute frequenti. Quando hai ancora difficoltà a muoverti, quando il dolore è passato ma hai paura di muoverti. Quando i sintomi sono migliorati ma percepisci che qualcosa ancora non va.
Quando vuoi ricominciare le tue attività ma non sai come fare.
Se sei preoccupato e stai vivendo in maniera negativa la guarigione.
Quando pensi che il mal di schiena ormai fa parte della tua vita e lo stai subendo passivamente. Quando credi che ormai sarai costretto a conviverci e non c’è soluzione al problema.
COME PUO AIUTARTI IL FISIOTERAPISTA?
Affidati ad un fisioterapista specializzato nel trattamento dei disturbi della colonna vertebrale.Il fisioterapista saprà inquadrare le cause, e saprà indicarti le strade percorribili per liberarti finalmente dal mal di schiena. Ti incoraggerà a mantenerti in movimento e a riconoscere le abitudini dannose per la tua colonna vertebrale. Ti educherà ad assumere uno stile di vita utile a prevenire nuove ricadute e ti aiuterà a trovare le attività motorie più adatte a te, per tornare a muoverti senza pensieri.